
Buon Giovedì Amici!! 🔥
Oggi sono un pochino in ritardo con la pubblicazione… ma sapete perché’?!? Ebbene, mi ero già preparata la mia bella ricettina del consueto “Giovedì Sano&Fit”, quando mi sono resa conto che la maggior parte dei messaggi che ci avete mandato in questi giorni riguarda la pancia gonfia post abbuffate di questi giorni passati e il senso di “pienezza” della serie “non riesco più ad ingurgitare nemmeno un chicco di riso!! 🤢🙄
Quindi …. Perché “sprecare” una ricettina sfiziosa ora? Direi che è più utile affrontare “il problema” che ci avete manifestato in tanti e affrontarlo oggi dal punto di vista alimentare… 😉
La pancia gonfia sembra essere il male nazionale… in questo periodo dell’anno in particolar modo! 😂 Un cruccio che non risparmia nemmeno le più magre e i più magri e che può diventare un chiodo fisso e motivo di disagio e depressione.Il gonfiore infatti può essere associato a distensione addominale e la pancia si può letteralmente gonfiare come un pallone.
La pancia gonfia può essere sintomo di cattiva digestione, stress o alimentazione scorretta. Altre volte, invece, è il sintomo di un problema di salute sottostante che può richiedere una diagnosi più approfondita. In generale le cause principali del gonfiore alla pancia sono riconducibili a fegato e pancreas. Il gonfiore del fegato si riconosce perché al mattino la pancia è piatta, ma lievita durante il giorno e dà molto fastidio soprattutto dopo cena. Il gonfiore del pancreas invece può manifestarsi in qualsiasi momento e trasforma la pancia in un “tamburo”. È anche possibile che una persona soffra di entrambi i tipi di gonfiore alla pancia e debba quindi curare sia il fegato sia il pancreas.
La prima cosa da fare, in tutti i casi, se soffriamo di pancia gonfia, è mangiare con ordine. Seguire un’alimentazione semplice, eliminando grassi in eccesso e zuccheri e riducendo alimenti animali, alcol, stimolanti e prodotti da forno (gli alimenti peggiori sono gli alimenti stagionati, come insaccati e formaggi e prodotti da forno con farina e olio). A maggior ragione dopo le feste. Del peso eventualmente accumulato non preoccupiamoci troppo. I chili in più, con una dieta semplice e un po’ di movimento, se ne andranno da soli. Meglio occuparsi della salute del nostro organismo, affaticato da stravizi e sovralimentazione.
Ecco alcune semplici regole:
✨ Mangiare ad orari regolari, seduti e masticando a lungo.
✨ Iniziare sempre il pasto con una zuppa o brodo caldo. Potrebbe essere la zuppa di miso o qualsiasi altra zuppa. Un piatto liquido e caldo all’inizio di un pasto prepara il tubo digerente per tutto ciò che segue.
✨ Finire il pasto con un tè caldo. Il tè kukicha va bene per tutti e per tutti i tipi di problema, ma anche altri tipi di tè verde o tè nero possono andare bene.
Una volta messi in atto tutti questi accorgimenti, validi non solo per chi ha problemi di gonfiori, ma ideali per tutti per rafforzare la digestione e sentirsi meglio, esiste un rimedio specifico per il gonfiore alla pancia legato al fegato: il brodo di clorofilla. Tutte le verdure verdi sono ideali per agire sui processi di dimagrimento e depurazione in quanto contengono clorofilla. La clorofilla è un potente disintossicante che aiuta a eliminare le scorie e riattiva il metabolismo. Tra le insalate la rucola è la migliore per il suo gusto piccante che stimola il metabolismo, specialmente quello lento o rallentato dall’età. Il brodo di clorofilla è un rimedio perfetto per facilitare il processo di depurazione dell’organismo e contrastare gonfiori e senso di pesantezza. Aiuta nella depurazione, disintossicazione e rilassamento del fegato.
🥬 Come si prepara. Il brodo di clorofilla si prepara con mezza tazza di foglie verdi (ad esempio le foglie di scarto delle verdure come sedano o ravanelli) e una tazza d’acqua. Portate a bollore l’acqua, buttate le foglie e fate sobbollire per 1/2 minuti massimo. Filtrate il brodo e bevetelo caldo o tiepido (le foglie possono essere riutilizzate per condire i cereali o in una zuppa).Da bere a stomaco a stomaco vuoto prima dei pasti, aiuta gli eventuali problemi di gonfiori addominali e bruciori di stomaco. È un ottimo rimedio anche per la cellulite soprattutto localizzata nel ventre e sulle gambe.
Un altro rimedio che serve sia per il gonfiore causato dal fegato sia per quello dovuto al pancreas è il pediluvio. Per risolvere la tensione nel pancreas e nel fegato, che normalmente è la causa dei gonfiori, si usa acqua calda e zenzero. L’acqua dovrebbe essere calda ma non ustionante e si può semplicemente grattugiare lo zenzero e strizzarlo, per poi versarne un cucchiaio nell’acqua calda. Il livello dell’acqua dovrebbe arrivare sopra le caviglie, fino ai polpacci, e conviene lasciarli in ammollo dai 5 ai 10 minuti. E infine. Allontaniamo se possibile i motivi di ansia e di stress e le persone che ci intossicano. Non è solo lo yang estremo degli alimenti la causa di gonfiori spesso inspiegabili, ma anche l’eccesso di yang della vita quotidiana, delle abitudini e dello stile di vita.
Buon “sgonfiamento” a tutti!! 😉💪
🖤🧡
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