
Buongiorno a tutti amici! 😊
Finalmente “il nostro martedì” è arrivato… 🤩
Con i suoi gol e le sue giocate ha fatto, fa e farà sognare milioni di persone; lui è forse il più grande calciatore della storia, vincitore di 3 Coppe del Mondo, svariati campionati e molteplici premi e riconoscimenti individuali: lui è “O Rei”, 👑 Pelè 👑, e merita senz’altro di entrare nell’elenco di “Vite per lo sport”!
Il piccolo Edson Arantes Do Nascimento nasce a Três Corações (in Brasile) il 23 ottobre del 1940. Il primo incontro del bambino con il mondo del calcio avviene grazie al padre, che gli dà lezioni durante la sua giovinezza. Inizialmente, data la loro povertà, Edson non può allenarsi con una palla, ma si arrangia con un calzino e con stracci e carta, arrotolati e tenuti insieme da un laccio.La sua storia comincia nel 1956, quando viene notato da un osservatore che lo porta al San Paolo del Brasile per un provino con il Santos, a soli 15 anni. Nel 1957 Pelé entra in squadra come titolare e diviene capocannoniere del campionato. La cosa impressionante è il fatto che il giovane Pelé ha solo 17 anni quando il selezionatore Sylvio Pirilo lo convoca per la partita del Brasile contro l’Argentina. Pelé è l’autore del gol della sua nazionale ed è proprio grazie alla sua determinazione e al suo essere un fuoriclasse che il Brasile diviene una delle squadre più forti del mondo. Nel 1958 Pelé partecipa al suo primo mondiale in Svezia, mostrando il proprio talento a tutto il mondo. Il giovanissimo calciatore contribuisce alla vittoria della propria nazionale, conquistandosi la fiducia della stampa mondiale e segnando il record come il calciatore più giovane a disputare una finale di Coppa del Mondo. Quella vittoria è solo l’inizio della grande carriera del giovane calciatore, che conduce per altre due volte il Brasile alla vittoria mondiale, nel 1962 e nel 1970. Dopo questo suo debutto ai Mondiali, diverse squadre europee offrono cifre da capogiro per acquistare il giovane giocatore, tra cui il Real Madrid, il Manchester United e la Juventus. Il campione però rimane sempre al Santos per poi passare, dopo 18 anni, al New York Cosmos. Quell’anno Pelé conclude la propria carriera giocando nell’amichevole tra Cosmos e Santos, disputando il primo tempo nella squadra americana ed il secondo tempo nella sua prima squadra. Durante l’intervallo della partita, i Cosmos ritirano la maglia numero 10 di Pelé. Alla fine della partita, invece, Pelé viene preso in braccio dai suoi compagni e portato fuori campo come un vero campione.
Ancora oggi Pelé viene considerato non solo un campione eccezionale, ma un uomo che dal nulla, dotato esclusivamente di determinazione e di un pallone fatto di stracci, è riuscito a raggiungere il cuore di tutti i tifosi mondiali. Insomma, più che una mera leggenda del calcio mondiale, è divenuto un esempio mondiale da seguire ancora oggi in ogni ambito sportivo. 😍
Recentemente la sua vita è stata narrata nel film “Pelè”, che vi consiglio vivamente.
Da appassionato di calcio e di sport, non posso far altro che ammirare la grande storia di questo enorme campione. 💪⚽
Alla prossima settimana!
Samu 😎
🖤🧡
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